Le tre amiche curde hanno tenuto a sottolineare la gravità dei bombardamenti decisi dal governo turco su Afrin, che, è bene ricordarlo, si trova all’interno della Confederazione Democratica della Siria del Nord, ovvero del Rojava. Il popolo curdo che, avendo dato una grossa mano alla sconfitta del Daesh a Racca e Mosul era divenuto «affidabile», è ritornato nella «lista nera», fra coloro che sono considerati «terroristi», per consentire al governo turco la possibilità di attaccare.